Home » Cavalieri Novizi » Huȃn Sư Riccardo Serchi 1° Dang

Huȃn Sư Riccardo Serchi 1° Dang

Huȃn Sư Riccardo Serchi 1° Dang - Phuong Long Italia

CAVALIERE DELLA MANTIDE

Riccardo Serchi nasce a Siena il 06 novembre 1981 e sin da piccolo è affascinato dal mondo delle arti marziali che inizia a frequentare da adolescente.

Nel 2003 si arruola nella Polizia di Stato, coronando un sogno che coltivava di pari passo alla pratica marziale, essendo convinto che l’allenamento fisico e l’applicazione nello studio costituissero l’equilibrio per essere cittadini migliori e servitori dei più deboli.

La vita lo porta a scontrarsi con le difficoltà più terribili e dopo poco tempo, dopo lunga agonia e malattia perde il padre, iniziando così un percorso di rabbia, ombra che lo porta a voler veder bruciare il mondo, senza una via d’uscita.

Dopo neanche un anno un incidente domestico lo costringe a subire un’operazione alla schiena e dopo di essa, non si riconosce più nel nuovo corpo.

Si allena, ma corpo spirito e mente sono tre perfetti sconosciuti, e non si riconosce più. si aggrappa letteralmente alla missione del suo lavoro, e grazie ad esso conosce il suo Maestro Tao Su Daniele Ciafro, figura divenuta fondamentale per la sua vita.

Nel 2009 si avvicina al Qwan Ki Do e qualcosa inizia dolorosamente a cambiare, nuove consapevolezze, nuovi obiettivi, si abbatte pian piano quella solitudine demoniaca che lo accompagnava e ricomincia gli studi.

Nel 2011 si laurea in Funzionario Giudiziario e Amministrativo, e dopo pochi anni, affianca il suo Maestro in un percorso di crescita che lo porterà nel 2014 ad organizzare un corso di difesa personale nella città di Prato che diverrà poi un centro di allenamento di Qwan Ki Do.

Nel 2016, inizierà il proprio cammino da istruttore nella città di Pistoia dove tutt’ora porta avanti il centro Long Bai Vi.

Il Qwan Ki Do gli ha letteralmente salvato la vita, che rischiava di essere vissuta nella rabbia e nel dolore alla ricerca continua di una soddisfazione vana che non arrivava mai e anzi autoalimentava il senso di inadeguatezza e rancore, tant’è che questo percorso adesso gli sta donando serenità, gioia ed equilibrio, riuscendo finalmente a coronare quel sogno di giustizia che lo ha portato ad arruolarsi, convinto che libri e allenamento rendano realmente l’uomo migliore.

Libri e allenamento sono il giusto connubio per rendere l’uomo in equilibrio e consapevole il più possibile delle proprie azioni.

Il suo motto è: confidenza a pochi, rispetto a chi se lo merita e pietà per nessuno.  

Phuong Long Italia

Unione Italiana Qwan Ki Do